Il cammino di Sant’Antonio da Padova a Capo Milazzo
“Si può scegliere di seguire i passi di un uomo che è diventato un santo, anzi il Santo per antonomasia”
“Il pellegrinaggio è un viaggio che si fa per cambiare. Chiunque intraprende un cammino, soprattutto di una certa consistenza, si porta dentro delle aspettative sul cambiamento della propria vita. Quindi l’obiettivo non è tanto nel segno della devozione, nella celebrazione della fede, o nell’adempimento di un voto, come, d’altronde, era in antichità, ma proprio riservato alla categoria esistenziale del cambiamento.”
Sant’Antonio da Padova chiamato dal popolo il “Santo” per eccellenza, che a Milazzo ha una profonda e sentita devozione.
Da tempo immemorabile, la tradizione vuole che ogni anno, tra la sera del 12 e la giornata del 13 giugno, migliaia di persone dell’ hinterland milazzese e della provincia si mettono in cammino per andare in pellegrinaggio a Capo Milazzo, al Santuario dedicato a Sant’Antonio da Padova.
<La tradizione racconta che Sant’Antonio, al secolo Fernando Martins de Bulhões ,nell'autunno del 1220 s'imbarcò con un confratello, Filippino di Castiglia, alla volta del Marocco. Tuttavia, giunto in Africa, contrasse una non meglio specificata malattia tropicale e dopo alcuni mesi, perdurando il male, venne convinto da Filippino a tornare a Coimbra. I due frati si imbarcarono diretti verso la Spagna( inizio dell’anno 1221), ma la nave si imbatté in una tempesta e fu spinta sulle coste della Sicilia orientale, naufragando tra Tusa e Caronia. Proseguito a piedi il cammino assieme a Filippino, ottennero accoglienza presso una stazione di posta. Per proseguire verso capo Milazzo, ove fu costruito in ricordo il Santuario di Sant'Antonio di Padova. Soccorsi dai pescatori, i due vennero portati nel vicino convento francescano della città siciliana. Qui, i due frati furono informati che a maggio, in occasione della Pentecoste, Francesco d'Assisi aveva radunato tutti i suoi frati per il Capitolo Generale. L'invito a parteciparvi era esteso a tutti e nella primavera del 1221 Antonio, con i frati di Messina, comincia a risalire l'Italia a piedi. Il cammino concluso il 30 maggio dello stesso anno ad Assisi per partecipare al capitolo delle stuoie>.
In ricordo della presenza di Sant’Antonio a Milazzo , il Santuario rupestre di Capo Milazzo fu trasformato in luogo di culto dal 1232.
Sant’Antonio da Padova fu proclamato santo da papa Gregorio IX nel 1232 e dichiarato dottore della Chiesa nel 1946.
Un grande evento vuole segnare il passaggio del Santo a Milazzo, dalla primavera del 2021, in occasione dell'800° anniversario della presenza di Antonio da Padova, partirà un grande progetto nazionale di un Cammino di circa 1.550 chilometri "sulle orme di Sant'Antonio", che attraverserà tutta l'Italia, da Capo Milazzo, fino a Padova, passando per Assisi, come fece il Santo nel 1221. Questo Cammino sarà il più lungo in territorio italiano, secondo solo a quello di Santiago di Compostela in Spagna.
Pippo Geraci
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Pellegrinaggio al Santuario dedicato a Sant’Antonio da Padova a Capo Milazzo.
Come da tradizione, anche quest’anno , i Soci AMA si metteranno in cammino verso la Chiesa rupestre di Sant’Antonio da Padova a Capo Milazzo. Venerdì 12 Giugno 2020 alle ore 21,15 - Raduno in piazza Roma a Milazzo – alle ore 21,30 PARTENZA.
Cosa portare: vestiari ROSSO (maglietta e tuta), uno zainetto con le proprie cose (esempio: acqua, ...), un k-way , scarpe da fitwalking e una pila notturna, abbigliamento e dispositivi rifrangenti ad alta visibilità.
N.B. : Ogni socio deve provvedere autonomamente per il ritorno in città.
- Fai il tuo pellegrinaggio a piedi, rispettando le norme di sicurezza !! BUON CAMMINO !!!
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