Per risollevare l’animo, la cosa migliore è camminare. Se siete stressati o inondati da pensieri negativi fate una passeggiata, è un vero toccasana per mente e corpo. I consigli per rendere una semplice camminata lo strumento riequilibrante per la psiche.
“Camminare fa bene alla salute” quante volte avrete sentito questa frase. Tuttavia ciò che molti non sanno è che camminare (oltre a far bene al corpo) fa bene allo spirito, alla psiche. Per risollevare l’animo la cosa migliore è camminare. Quando camminiamo infatti la nostra mente si apre, si rinfresca. In generale, svolgere dell’attività fisicatutti i giorni, aiuta a rendere il vostro stile di vita molto più attivo, più produttivo.
Camminare per allontanare i pensieri tossici
Quando fate una passeggiata la mente si libera dai pensieri negativi. Avete mai fatto caso che quando siete di cattivo umore una camminata vi aiuta a stare meglio? Non era una vostra impressione!
Il detto “mente sana in corpore sano” non è mai stato così veritiero! Camminare fa bene al fisico, l’organismo si ossigena e con esso anche il cervello. Inoltre molti sottovalutano la cosiddetta “efficienza rituale” concetto legato ai benefici delle buone abitudini.
Camminare: i benefici delle buone abitudini
In pratica quando si svolge un’attività ciclicamente (dunque in maniera ripetitiva e costante) lo stato emotivo delle persone ritrova l’equilibrio, la stabilità. Proprio per questa ragione camminare aiuta a superare i momenti dolorosi o comunque i pensieri tossici (leggi anche Pensiero tossico, come evitarlo per vivere liberi).
Stress emotivo? Cammina, starai meglio!
Se un pensiero tossico vi turba, se siete stressati per problemi di lavoro, in famiglia o per una litigata con il vostro partner, forse dovreste farvi una bella passeggiata! Una mente stressata genera un quantitativo non indifferente di energia allo stato puro. Nel momento in cui quest’energia non ha uno sfogo questa si accumula provocando senso di negatività ed ulteriore stress emotivo. Anche se non siete amanti dello sport dovreste comunque dedicare del tempo alla camminata. Date priorità alle location all’aperto, in questo modo “staccherete la spina” ed aiuterete il cervello a distendersi. Scegliete un luogo rilassante, magari vicino al mare o in un luogo alberato, tornerete a casa più sereni di quanto possiate immaginare!
I benefici della camminata: ritrovare l’equilibrio emotivo
Quali sono i benefici fisici e psicologici di una camminata?
– Fa bene alla salute, aiuta a perdere peso e a migliorare la circolazione sanguigna.
– Riduce lo stress.
– Aiuta a mettere ordine nei pensieri.
– Contribuisce a ristabilire un contatto con il vostro io più profondo.
– Stimola le persone a socializzare.
– Aiuta a distrarsi e ad allontanare i pensieri negativi.
– Fa riscoprire luoghi che altrimenti passerebbero inosservati.
– Riduce lo stress.
– Aiuta a mettere ordine nei pensieri.
– Contribuisce a ristabilire un contatto con il vostro io più profondo.
– Stimola le persone a socializzare.
– Aiuta a distrarsi e ad allontanare i pensieri negativi.
– Fa riscoprire luoghi che altrimenti passerebbero inosservati.
I consigli per rendere una camminata riequilibrante per la mente
– Scegliere luoghi all’aperto (una spiaggia o un parco andranno benissimo).
– Indossare scarpe comode (deve essere una passeggiata gradevole non una tortura!).
– Spegnere il telefono (attivare la modalità offline solo per scattare qualche foto).
– Dedicare alla passeggiata almeno 30 minuti al giorno.
– Camminare in maniera costante, almeno 4/5 volte a settimana.
– Inizialmente (almeno per le prime 2 settimane) scegliere lo stesso luogo in modo che la mente lo associ ad un momento di relax.
– Camminare seguendo un ritmo costante (senza correre ma facendo in modo che sia una passeggiata non una sessione di ozio).
– Tenere la mente concentrata sulla deambulazione senza pensare ad altro.
– Indipendentemente dalla location guardare il cielo, che insieme al mare dona senso di libertà.
– Indossare scarpe comode (deve essere una passeggiata gradevole non una tortura!).
– Spegnere il telefono (attivare la modalità offline solo per scattare qualche foto).
– Dedicare alla passeggiata almeno 30 minuti al giorno.
– Camminare in maniera costante, almeno 4/5 volte a settimana.
– Inizialmente (almeno per le prime 2 settimane) scegliere lo stesso luogo in modo che la mente lo associ ad un momento di relax.
– Camminare seguendo un ritmo costante (senza correre ma facendo in modo che sia una passeggiata non una sessione di ozio).
– Tenere la mente concentrata sulla deambulazione senza pensare ad altro.
– Indipendentemente dalla location guardare il cielo, che insieme al mare dona senso di libertà.
http://www.giacinto.org/risollevare-lanimo-la-cosa-migliore-camminare/
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